Rudy Rucker, agguerrito esploratore di «un territorio oscuro e sconosciuto di ciò che egli chiama “menterama”» (Martin Gardner), studioso degli insiemi transfiniti e autore di un’opera che ebbe subito vasta risonanza nel mondo scientifico (La mente e l’infinito, 1982), si dedica in questo libro a un tema che ha sempre affascinato «chiunque abbia un minimo d’interesse per la matematica e per la fantasia»: le dimensioni che si aprono al di là delle tre che siamo convinti di conoscere, a partire dalla quarta (il tempo?) sino alle infinite dello spazio hilbertiano...