Il ricorso a strumenti di lotta nonviolenta è una alternativa da prendere in considerazione. Analizzando la filosofia della nonviolenza proposta da Gandhi, la nonviolenza del forte, è opportuno riesaminare le posizioni di Gandhi assunte a proposito di questioni complesse quali le giustificazioni delle guerre, la violenza verso gli animali, l'eutanasia, la lotta armata, il conflitto israelo-palestinese, la persecuzione nazista degli ebrei. Valorizzare la proposta della disobbedienza civile: non sempre infatti, nella lotta contro la violenza, il militarismo, il sorpruso, lo sfruttamento, il metodo democratico è sufficiente, e in tante parti del mondo non è nemmeno praticabile.