L’autore ci accompagna in un'avventura nel tempo. Pagina dopo pagina, partendo dalle proscimmie, le scimmie aumentano di taglia, o si rimpiccioliscono; decidono di rimanere sugli alberi, oppure conquistano la savana. Alcune di loro sperimentano la posizione eretta. E poi la storia evolutiva dei sensi, con gerarchie sensoriali che si susseguono nel tempo. Un mondo fatto principalmente di odori (nel quale i lemuri sono protagonisti) e suoni, lascia gradualmente spazio a un mondo fatto anche di oggetti da scorgere nel fitto della foresta, e quindi afferrare, con crescente competenza, magari facendosi aiutare da un pollice che diventa sempre più opponibile.