La nostra mente e il suo incessante monologo: un diario da leggere in pochi giorni, in tempo reale, per conoscere meglio l’identità del compagno di viaggio che tutti noi ci trasciniamo dietro sulla strada di Santiago. Protagoniste di questo viaggio sono una madre e una figlia, cittadine di New York. Per la madre il cammino è una salutare alternativa al lettino dello psicanalista, un’occasione di confronto con la figlia in piena esplosione adolescenziale. La figlia la segue imbronciata, senza lamentarsi ma senza nemmeno crederci granché, già tutta protesa verso l’inizio del nuovo anno scolastico. E la sera, nel tepore delle camere d’albergo, mentre la madre lava mutande e calzini e continua a rimuginare su passato e futuro, la figlia si attacca a mtv e sfoglia le pagine di “Teen Vogue”. Un diario di viaggio sorprendentemente vero e onesto, che racconta le atmosfere e l’esperienza più intima del pellegrino, i suoi paesaggi mentali, i momenti di poesia e di stanchezza, il continuo rimuginare sul passato e gli immancabili buoni propositi per il futuro.