«Il mio divorzio fu emesso il 5 novembre, alle cinque della sera». Così inizia quella che, oltre a una testimonianza avvincente, può essere letta come manuale scritto da un autentico intenditore, oggi venerato anche in Internet. Il matrimonio con l'ereditiera americana Anna Gould aveva reso Boni de Castellane "Re di Parigi". I sontuosissimi parties, spesso in maschera, con cui animava le serate parigine sono rimasti nella storia. Affollati della crème della società, con il conte di Montesquiou, Marcel Proust, Sarah Bernhardt, la Duse, d'Annunzio, l'allora giovane Jean Cocteau e pure Oscar Wilde...