Anette Carlström iniziò a interrogarsi molto presto su Dio, chiedendosi: "Perché devo credere in Lui per conoscerLo? Non dovrebbe essere accessibile a tutti, indipendentemente alla religione a cui appartengono?". Cercando le risposte, attraversò difficili anni di confllitti e sofferenze, in cui il suo cuore desiderava sempre quella sacra unione di sconfinata libertà e gioia.(...)