I fondamenti del giornalismo
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€ 19.00
€ 18.05
(-5%)
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
Cresce ogni giorno il numero di quotidiani e periodici cartacei e on-line, free press, radio, televisioni, blog, e questo sembra garantirci un accesso all’informazione senza precedenti nella storia. Ma è veramente così? E non stiamo pagando nessun prezzo? La risposta è sotto gli occhi di tutti. L’informazione si sta trasformando in intrattenimento; la sua qualità decade ed è raramente sottoposta a verifica; le gratifiche dei giornalisti sembrano più legate ai margini di profitto dell’azienda che alla serietà del loro lavoro; la lealtà che i professionisti dovrebbero ai lettori, è spesso sacrificata agli interessi della testata o ai giochi di potere ai vertici delle società. La comunicazione giornalistica sta insomma attraversando un periodo di transizione che mette in gioco la sua credibilità e soprattutto la possibilità per i cittadini di disporre di un’informazione davvero indipendente, essenziale per la formazione della pubblica opinione e il buon funzionamento delle istituzioni democratiche. Da tale consapevolezza è nato questo lavoro, frutto dello studio dei media americani (gli Stati Uniti sono il paese che ha visto la nascita del giornalismo moderno) e dei loro protagonisti. La ricerca ha coinvolto 300 giornalisti e 3000 lettori e da essa sono emersi quelli che potremmo considerare i principi fondamentali (e irrinunciabili) del buon giornalismo. Di fronte ai cambiamenti della professione e alla possibilità che l’informazione perda la propria libertà, travolta dalle regole del commercio e dell’affarismo, il solo modo che abbiamo per opporci è infatti pretendere l’assoluto rispetto di queste norme essenziali.
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S 21 la Macchina di Morte dei Khmer Rossi
Cambogia dentro lo sterminio. - DVD + libro
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€ 14.90
€ 14.15
(-5%)
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
DVD + libro. Rithy Panh è il regista del documentario che, sopravvissuto al genocidio e alla detenzione, ritorna tra le mura di quello che fu il più grande centro di prigionia durante il regime dei Khmer rossi. “È impossibile distruggere totalmente gli uomini, perché restano le loro parole.” Nath, sopravvissuto al genocidio e protagonista di S-21. Non tutti hanno voglia di ricordare cosa successe in Cambogia tra il ’75 e il ’79 durante il regime comunista di Pol Pot. L’inizio di S-21 La macchina di morte dei Khmer Rossi ce lo fa capire in una manciata di secondi: due milioni di morti, su sei milioni di abitanti. Bastava portare gli occhiali o conoscere una lingua straniera per finire in carcere ed essere torturato e ammazzato. Rithy Panh, regista del documentario e sopravvissuto al genocidio e alla detenzione, torna tra le mura di quello che fu il più grande centro di prigionia durante il regime dei Khmer rossi. I sopravvissuti, tre su diciassettemila, e le loro guardie, all’epoca ragazzini tra i quattordici e i vent’anni che si trovarono a incarcerare, torturare e uccidere le loro famiglie, per la prima volta si ritrovano. Ricordano e ci mostrano com’era la non-vita nel centro. Le domande del regista, vere domande che vogliono capire e mai giudicare, ci guidano in questo viaggio della memoria negata per cercare di dare voce a quello che è stato un vero e proprio genocidio mai venuto alla luce.
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di:
Rithy Panh
Feltrinelli
ISBN: 978-88-07-74030-5
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Pag. DVD 90 minuti Formato: 14,5 x 21 cm. Anno: 2007
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Una nuova narrazione del mondo
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€ 10.00
€ 9.50
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Novità |
La narrazione dominante del mondo d’oggi è ispirata da tre forze maggiori: – la fede nella tecnologia – la fiducia nel capitalismo – la convinzione dell’impossibilità di alternative al sistema attuale. La Teologia Universale Capitalista (TUC) è alla base del sogno mondiale del capitalismo e di una società di mercato competitiva. La nuova narrazione del mondo costruisce una rappresentazione del mondo, fondata su 7 principi: – il principio della vita – il principio dell’umanità – il principio del vivere insieme – il principio dei beni comuni – il principio della democrazia – il principio della responsabilità – il principio dell’utopia. La prima parte del libro illustra e analizza la narrazione della globalizzazione capitalista. La seconda parte mostra che per costruire un mondo differente è necessario narrare un altro mondo. Ciò che è impossibile secondo il quadro di riferimento della narrazione dominante può e deve diventare possibile, alla luce di una differente narrazione. Saggio scritto a partire da un’intervista di Roberto Bosio.
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di:
Petrella Rccardo
Emi
ISBN: 978-88-307-1609-4
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Pag. 192 Formato: 14 x 21 cm. Anno: 2007
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L'Africa in soccorso dell'Occidente
Prefazione di Boubacar Boris Diop - Presentazione di Odile Sankara
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€ 12.00
€ 11.40
(-5%)
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Novità |
E se fosse l’Occidente, e non l’Africa, ad avere bisogno di aiuto? E se toccasse al continente africano venire in soccorso dell’Occidente? Consapevolmente provocatorio, questo libro propone di ribaltare radicalmente lo sguardo sul nostro mondo. Mentre il capitalismo globalizzato sta saccheggiando il Pianeta, l'Africa, facendo leva sul suo patrimonio culturale, potrebbe apportare una visione più armoniosa e più equilibrata del rapporto tra gli esseri umani e la natura. Questo saggio suggerisce che il preteso «ritardo» dell’Africa non sarebbe che l’espressione di una formidabile resistenza culturale a un modello economico devastatore. Invita inoltre, spostando lo sguardo sull’Africa, a una critica radicale del nostro modello di vita e dei valori della mondializzazione liberale. Due africani hanno firmato la Prefazione e la Presentazione.
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Mandela
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€ 10.00
€ 9.50
(-5%)
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
L'11 febbraio 1990, dopo 27 anni di prigionia, fu liberato il detenuto politico più famoso al mondo. Con la sua autorità morale e il suo passato di combattente, Nelson Mandela era divenuto un simbolo per il mondo intero. Questo libro ricostruisce la biografia di un uomo che si è battuto per cancellare l'apartheid e ha condotto il suo paese alla libertà dopo un'interminabile stagione di oppressione e di ingiustizie. Primo presidente del Sudafrica democratico, oggi Mandela è riconosciuto come una personalità di prestigio mondiale.
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di:
S. Calì Cocuzza
Giunti editore
ISBN: 978-88-09-04979-6
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Pag. 144 Formato: 19,3 x 19,3 cm. Anno: 2007
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Soldatini di Piombo
La questione dei bambini soldato
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€ 8.00
€ 7.60
(-5%)
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DISPONIBILE 3-4 gg.lavorativi
Novità |
Giulio Albanese racconta una serie di storie che ruotano intorno al dramma dei bambini soldato in Uganda e in Sierra Leone, due realtà emblematiche per tutti coloro che si battono contro l’arruolamento dei minori. Paesi in cui la violenza devastante del mondo degli adulti non lascia speranze a un’umanità ancora imberbe, piegata con strumenti di pressione fisica e psicologica a combattere senza pietà: vera e propria “carne da cannone” al servizio del gioco del potere degli adulti. Rapiti all’età di dieci-undici anni, i bambini vengono convinti di essere invincibili attraverso strani riti magici di derivazione animistica e dal rilascio progressivo sottopelle di sostanze amfetaminiche. Talvolta la loro cieca violenza è rivolta contro gli stessi villaggi dove sono cresciuti, fatto che poi vanifica, alla fine del conflitto, ogni strategia di reinserimento nelle famiglie di origine.
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di:
Giulio Albanese
Feltrinelli
ISBN: 978-88-07-81985-8
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Pag. 160 Formato: 12,5 x 19,5 cm. Anno: 2005
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Per un Futuro Equo
Conflitti sulle risorse e giustizia globale
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€ 28.00
€ 26.60
(-5%)
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DISPONIBILE 3-4 gg. lavorativi
Novità |
Questo libro deriva dall’analisi dello “stato del mondo” di uno dei più autorevoli istituti di ricerca a livello internazionale sul clima, l’energia, l’ambiente e la diffusione di modelli e tecnologie alternative di sviluppo ecosostenibile. Grazie alla sua chiarezza espositiva e all’esaustività dei temi trattati, il libro consente anche al lettore inesperto di avvicinarsi a tematiche piuttosto complesse e mette a disposizione dell’esperto una delle più aggiornate raccolte di dati sullo stato attuale delle risorse mondiali. Ragioni di equità verso i paesi e le popolazioni sottoposte alla pressione del mercato internazionale e ragioni di squilibrio ecologico globale pongono oggi di fronte a un problema che si profila come quello centrale del secolo. Iniquità e squilibri così pronunciati sono infatti fattori critici per l’esplosione di conflitti locali e globali. Se si vuole perseguire una qualche forma di democrazia mondiale, è imperativo il passaggio a modelli di benessere ecologicamente sostenibili e accessibili a tutti.
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di:
Wuppertal Institute
Feltrinelli
ISBN: 978-88-07-10414-5
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Pag. 296 Formato: 14 x 22 cm. Anno: 2007
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Un mondo di pace è possibile
scritti contro la guerra globale 1991-2004
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€ 12.00
€ 11.40
(-5%)
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
Che cosa vuol dire guerra e che cosa vuol dire pace? Guerra e pace sono ancora due opposti sia concettualmente che materialmente? Mi sembra che la militarizzazione globale dei territori e dei linguaggi sia ormai pervasiva... Ma si può uscire dalla guerra infinita? Solo a condizione che si affronti in modo universale una nuova visione del mondo e dei rapporti sociali ed economici... Guerra umanitaria, guerra al terrorismo, guerra preventiva? Dalla Guerra del Golfo a oggi, tredici anni di riflessioni critiche lungo il filo rosso della "guerra globale". L'autrice, sociologa e attivista all'interno del movimento pacifista, nel corso di questi scritti ricostruisce il cambiamento epocale della società contemporanea attorno alla guerra e alla pace, indagandone le ragioni politiche, economiche e sociali.
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di:
Nella Ginatempo
Gruppo Abele
ISBN: 978-88-7670-520-5
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Pag. 192 Formato: 14 x 21 cm. Anno: 2004
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Una imposta giusta la Tobin Tax
tassare le operazioni finanziarie per costruire una finanza etica
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€ 10.00
€ 9.50
(-5%)
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Novità |
Questo libro di Michalos sostiene l'ipotesi, già formulata qualche anno fa dal premio Nobel James Tobin, circa l'introduzione di un'imposta sui movimenti speculativi a breve di capitali, come risposta all'eccessiva libertà di movimento degli stessi, elemento fortemente destabilizzante per le economie deboli dei paesi ex-socialisti e sudamericani. Integrando e completando le proposte di Tobin, Michalos smantella la costruzione teorica monetarista che ha giustificato, sul piano teorico, gli sconvolgimenti a cui si assiste ogni giorno sui mercati finanziari e valutari.
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di:
Michalos A.
Gruppo Abele
ISBN: 978-88-7670-333-1
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Pag. 144 Formato: 14 x 21 cm. Anno: 2002
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Vedere Con il Cuore
Il principio della compassione attraverso il tempo e le culture
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€ 14.00
€ 13.30
(-5%)
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DISPONIBILITÀ IMMEDIATA
Novità |
In tutti i tempi, in tutti i popoli e in tutte le culture, la compassione ha sempre rappresentato un principio fondamentale per la convivenza fra gli uomini. Il libro curato da Leonardo Boff si propone come un'originale raccolta di testi legati da un unico filo rosso: la con-passione come capacità di identificarsi con l'altro, di preoccuparsi per lui, di avere cura per gli altri. Da Euripide a Schopenhauer, da Tommaso d'Aquino a Gandhi, da Francesco d'Assisi a Nietzsche al Corano… una riflessione sul grande tema della compassione attraverso alcuni dei più importanti contributi del patrimonio culturale universale...
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di:
Leonardo Boff
Gruppo Abele
ISBN: 978-88-7670-523-6
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Pag. 192 Formato: 14 x 21 cm. Anno: 2004
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Come l'America la fa franca con la giustizia internazionale
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€ 22.00
€ 20.90
(-5%)
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Novità |
L'America ha tentato di giustificare la guerra contro l'Iraq appellandosi a un'autorizzazione del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite. A proposito dell'Afghanistan, aveva parlato di "autodifesa", mentre per il Kosovo di "intervento umanitario". Stando alle norme sancite dal Diritto internazionale, invece, in tutti e tre i casi si è trattato di guerre "illegali", ascrivibili alla categoria dei "crimini internazionali supremi". Esperto di Diritto Internazionale, Michael Mandel propone un'approfondita analisi critica delle guerre illegali americane e del sistema che ha garantito una pericolosa e ingiusta impunità ai leader politici americani, analizzando dall'interno l'azione della nuova Corte penale internazionale e delle altre forme di "giurisdizione universale". Questo saggio brillantemente argomentato e accuratamente documentato è scomodo e necessario. (Noam Chomsky)
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di:
Mandel M.
Gruppo Abele
ISBN: 978-88-7670-545-8
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Pag. 416 Formato: 14 x 21 cm. Anno: 2005
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Russia giustizia in rosso
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€ 10.00
€ 9.50
(-5%)
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Novità |
La Federazione Russa sta attraversando un periodo di transizione. Dal 1970 ad oggi, la situazione dei diritti umani si è trasformata radicalmente, eppure, le violazioni sono ancora molto diffuse: in famiglia, nei confronti dei bambini, delle donne, delle minoranze etniche. Le vittime hanno pochissime probabilità di vedere i responsabili degli abusi davanti alla giustizia, e spesso non hanno diritto ad alcun risarcimento. Nel contesto del conflitto in Cecenia vi sono state ampie e attendibili testimonianze di attacchi contro i civili, di stupri e altre forme di tortura, di "sparizioni" e di esecuzioni extragiudiziali a opera delle forze armate russe. Anche in questi casi, però, i responsabili delle violazioni raramente sono stati portati in giudizio. Il rapporto di Amnesty International presenta un quadro aggiornatissimo dell'attuale situazione politica russa, con un'attenzione particolare alle violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale umanitario. La pubblicazione del rapporto coincide con il lancio di una campagna mondiale di Amnesty International per i diritti umani nella Federazione russa.
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Armare i conflitti
il G8: esportazioni di armi e violazione dei diritti umani
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€ 12.00
€ 11.40
(-5%)
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Novità |
Circa i due terzi delle esportazioni globali di armi negli anni 1997-2001 proveniva da cinque paesi membri del G8. Al primo posto di questa triste classifica figuravano gli Stati Uniti, al secondo posto la Russia, al terzo la Francia seguita da Regno Unito e Germania. E sono sempre i paesi del G8 a spiccare a livello mondiale tra gli Stati dotati di leggi e procedure amministrative inadeguate ad evitare l'esportazione, il transito e l'importazione di armamenti destinati a causare violazioni dei diritti umani. L'ultimo conflitto in Iraq è stato in questo senso esemplare: nonostante l'embargo militare delle Nazioni Unite, diciassette aziende britanniche sono oggi sotto indagine per aver fornito all'Iraq tecnologie militari nucleari, biologiche, chimiche e missilistiche. Secondo un dossier ONU, 24 aziende statunitensi hanno venduto armi all'Iraq, comprese tecnologie nucleari e missilistiche, mentre la Germania risulta il principale partner commerciale militare dell'Iraq dopo il 1991, in aperta violazione dell'embargo deciso dal Consiglio di sicurezza. Il rapporto di Amnesty International presenta un quadro aggiornatissimo della legislazione e delle politiche di esportazione di armamenti di Stati Uniti, Federazione russa, Francia, Gran Bretagna, Germania, Italia, Canada e Giappone, indicando possibili strade percorribili per interrompere il circolo vizioso fra trasferimenti di armi e violazioni dei diritti umani. Nella parte conclusiva del rapporto, Amnesty International sostiene inoltre la necessità di negoziare un Trattato internazionale sul commercio delle armi, indicandone nel dettaglio potenzialità e punti chiave.
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Abu Ghraib e dintorni
un anno di denunce inascoltate sulle torture in Iraq
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€ 5.00
€ 4.75
(-5%)
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Le immagini provenienti dal carcere di Abu Ghraib hanno trasformato "le denunce di presunte torture segnalate da Amnesty International" in prove schiaccianti della brutalità e degli orrori compiuti dai militari angloamericani nelle prigioni irachene, nonostante l'allarme tempestivo lanciato dalla Sezione Italiana dell'associazione attraverso documenti diffusi alla stampa e su Internet e tramite incontri con funzionari del governo, in cui segnalava l'emergere di quello che poi sarebbe diventato "il sistema della tortura". Un anno di denunce inascoltate, che hanno contribuito a creare un clima di impunità in cui tutto quello che accadeva in Iraq sarebbe stato tollerato. Clima cui fanno riscontro, nel nostro paese, la lentezza e i passi falsi del dibattito parlamentare sull'introduzione del reato di tortura nel codice penale.
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