A volte ci troviamo a dover affrontare situazioni che non sono affatto come vorremmo. Può trattarsi di eventi drammatici che scombussolano la nostra vita: un lutto, una grave malattia, un serio problema di lavoro. Alcuni di noi si sentono perduti e per reazione chiudono gli occhi di fronte alla realtà. Così facendo, però, perdono anche la possibilità di "vedere la luce in fondo al tunnel". L'accettazione porta invece chiarezza e permette di trovare dentro di sé risorse insperate, spesso risolutive. Rosette Poletti e Barbara Dobbs dimostrano che l'accettazione non è passività, anzi. Significa aprire gli occhi alla realtà, accoglierla e smettere di respingerla. Accettare la realtà favorisce la crescita personale, la ricerca di nuove soluzioni, la pace interiore e offre la possibilità di costruire il proprio futuro sulle solide basi del qui e ora, liberi dalle nostre proiezioni. Se dite sì alla vita, questa risponderà!