La storia appassionante e non priva di sorprese delle origini e delgli sviluppi della domesticazione dei mammiferi, dal migliore amico dell'uomo - il cane - ai vari animali di allevamento, considerati suoi "partners"; dal gatto, che è invece un "prigioniero", sia pure consenziente, come l'elefante o il cammello, ai piccoli mammiferi e ai mammiferi acquatici. Che cosa spinse i nostri progenitori, migliaia di anni fa, a passare da un’economia di caccia e raccolta a un sistema basato sull’agricoltura e l’allevamento degli animali?
Perché, nonostante abbia interagito con numerose specie animali,l’uomo è riuscito a domesticarne così poche? Quali sono le caratteristiche comportamentali che consentono la domesticazione di una specie e impediscono quella di un’altra?
A questi e a molti altri interrogativi Juliet Clutton-Brock cerca di dare una risposta, ripercorrendo in tutte le sue tappe la storia della relazione fra uomo e animali domestici da una prospettiva multidisciplinare: storica, archeologica, geografica, biologica, genetica, paleontologica, etologica. I contributi di tutte queste diverse discipline si completano e si arricchiscono dando vita a un saggio che, grazie allo stile piano e discorsivo dell'autrice e alle numerose illustrazioni, è sempre chiaro nei contenuti e godibile nella lettura.