Si passa da filastrocche scioglilingua a vere e proprie ballate romantiche, in un'accurata versione italiana che, evitando una piatta trascrizione letterale dei testi, si sforza, invece, di rispettarne la struttura, di riprodurne la musicalità, di ricostruirne la ricchezza di significati allegorici e rituali. "Il vecchio Bombadil era un tipo assai allegro; stivali gialli aveva e la giacca color cielo, cinture e brache in cuoio, colore verde prato; sul cappello una piuma che a un cigno aveva strappato."
Il paese fatato di Feerìa è il Reame Periglioso, dove gnomi, streghe, troll, giganti, draghi, uccelli, uomini alberi, acque e cibo sono soggetti a incantesimi e magie. I luoghi e i personaggi resi famosi dal romanzo Il Signore degli Anelli: Tom Bombadil (picaresco abitatore dei boschi), Baccadoro (leggiadra fanciulla acquatica), lo Spettro dei Tumuli, il fattore Piedimelma; la principessa Me, il Troll pasticcere, Fastitocalone il preistorico, lo sfortunato Uomo della Luna; e viaggiatori e animali che vivono avventure misteriose e impreviste. Questo il mondo fiabesco riproposto da J.R.R. Tolkien, in sedici racconti in versi che reinquadrano, in un affascinante atlante animato, il suo fantastico Medioevo.