Per indurre l’organismo a bruciare più rapidamente i grassi, si possono sfruttare le proprietà di alcuni cibi e certe abitudini alimentari che stimolano direttamente l’uso dei depositi lipidici oppure, in modo più indiretto, regolano l’utilizzo dell’energia. Le proteine, ad esempio, accelerano notevolmente il metabolismo (ossia la velocità con cui si consuma l’energia), favorendo la produzione di calore e il consumo di calorie molto più dei carboidrati e dei grassi.
Vi sono poi i cosiddetti “alimenti ad apporto calorico negativo”, che forniscono cioè, meno calorie di quante ne richiedano per essere assimilati, e particolari tipi di carboidrati (con scarso effetto sui livelli glicemici del sangue) che aiutano a bruciare gli zuccheri anziché accumularli sotto forma di riserve. La combinazione tra proteine e cibi ad apporto calorico negativo, inoltre, può mobilizzare i grassi di deposito affinché siano trasformati più rapidamente in energia.