Già prima della nascita comincia il dialogo tra mamma e nascituro. Per interpretare i segnali che il feto invia alla madre e per capire meglio le emozioni legate alla gravidanza ecco un libro semplice e utile.
Il bambino prima di nascere è ancora un essere completamente sconosciuto? Se sono ormai molte le osservazioni che rilevano la stretta relazione tra il vissuto durante la gestazione e le caratteristiche manifestate dal bambino una volta nato, è sempre più evidente che le sue potenzialità innate possono venire bloccate oppure aiutate nella loro realizzazione dalla qualità della relazione con i genitori e delle stimolazioni che riceve dall'esterno. La gravidanza, infatti, non avviene solo nel grembo fisico della madre, ma anche in quello psichico. Il figlio si nutre allora di elementi fisici ed anche, se non soprattutto, di quelli emozionali e mentali. L'utero materno dunque, viene visto secondo due valenze.
La prima come luogo sonoro, luogo di contatto costante fatto di sapori e di odori, fatto di movimento; esso costituisce l'ambiente in cui il feto, attraverso apparati sensoriali sempre più perfezionati acquisisce competenze costruendo un bagaglio formativo che lo accompagnerà tutta la vita. La seconda come momento di accoglienza e cioè come presupposto di ogni rapporto positivo: la sensibilità dei genitori viene allora orientata a sviluppare un effettivo rapporto interiore e una percezione più ampia e realistica del nascituro. Alla fine ne risulterà un'immagine del figlio più adeguata e più rispondente alle sue necessità evolutive.
Nel campo della medicina preventiva e sociale ciò può essere di estrema importanza in quanto può creare i presupposti per attenuare gli effetti negativi di una eventuale cattiva relazione madre-figlio. Con questo libro l'Autore vuole aiutare gli adulti a entrare in contatto con il mondo psichico del nascituro. Ciò è reso possibile, per la prima volta, utilizzando una particolare chiave di lettura che si avvale del metodo dell'osservazione sistematica e della interpretazione tipologica in gravidanza. L'Autore dedica grande spazio all'esposizione dettagliata di tutte le interferenze che la madre, il padre e il mondo esterno esercitano sul nascituro.
Nei primi capitoli vengono descritte dettagliatamente le competenze e le capacità recettive e reattive del feto durante il percorso della gravidanza mentre per avere informazioni sulle caratteristiche che il nascituro erediterà dai familiari, i genitori saranno guidati con una serie di tabelle atte a determinare il proprio emisfero cerebrale dominante e la propria polarità in seno alla famiglia. Il bambino sarà pertanto corrispondente a uno dei due genitori e complementare all'altro. Sul piano pratico la madre, attraverso una maggiore coscienza del figlio durante il periodo della gestazione, avrà l'opportunità di creare una relazione in grado di garantire il naturale svolgimento del processo di crescita e lo sviluppo delle potenzialità latenti nel nascituro.
Pur essendo sostanzialmente un testo scientifico, questo libro attraverso un'esposizione semplice e lineare, è rivolto a un pubblico vasto e variegato costituito sì da esperti nel settore quali ginecologi, ostetriche, neonatologi, neuropsichiatri infantili, pedagogisti ma anche e soprattutto da coppie e gestanti. Il testo fornisce una serie di suggerimenti pratici a livello fisiologico, comportamentale, emotivo, mentale ed esistenziale che hanno il compito di agevolare l'opera educativa che inizia quindi già dal concepimento per arrivare, attraverso i momenti ansiosi ed entusiasmanti della gravidanza, allo sbalorditivo miracolo della nascita