Nel canto popolare del Brasile, ritenuto proverbialmente un trionfo di fantasia e di allegria, è riassunta l’intera storia del paese.
I brasiliani dicono che il loro paese è nato cantando e che Dio è brasiliano.
Hanno una visione molto speciale della musica, assieme al calcio il loro miglior biglietto da visita.
Quasi tutti i musicisti brasiliani hanno incrociato ed assimilato movimenti culturali, lotta politica, letteratura e cinema.
Canto Latino è un CD con dieci brani tratti dall'album Passarinho urbano di Joyce.
Racconta l’epopea del suono brasiliano, esponendone la ricchezza, il fascino, ma anche la complessità.
Pixinguinha, Carmen Miranda, João Gilberto, Antonio Carlos Jobim; ed ancora Elis Regina, Caetano Veloso, Milton Nascimento, Chico Buarque fino ad arrivare a Cássia Eller, Ed Motta, Lenine e i Tribalistas, in un’opera monumentale che non ha termini di confronto nell’editoria europea.
Centinaia di profili, dettagli storici e stilistici amalgamati in una guida utile all’ascolto, appassionante come un romanzo d’avventura.