Il Feng shui, inteso come una sorta di bio-architettura cinese applicabile al mondo occidentale, può essere visto come “l’arte di trovare il proprio posto”, cioè il sito più propizio dove “stare” e i punti più favorevoli di confluenza delle forze naturali ai fini di un’esistenza sana e armoniosa.
Feng shui vuol dire “interpretare e sentire le forze della natura”, conoscere gli elementi fondamentali di cui il mondo è fatto, giudicare l’influenza dell’uno sull’altro, valutare l’influsso che il corso di un fiume, la sua direzione, la sua forma, la qualità della sua acqua, la posizione di una collina o la forma di una montagna possono avere su una città o su un edificio da costruire.
Tale regola può essere applicata a varie scale fino all’analisi di un oggetto di arredo bagno che, con il suo linguaggio simbolico formale, può contribuire a caratterizzare l’ambiente stesso.
Feng shui significa sfruttare il Vento e l’Acqua, capire la natura, tutelare gli ecosistemi naturali, collocare correttamente edifici e impianti, in quanto noi modifichiamo il territorio al fine di renderlo accogliente e piacevole per l’uomo di oggi e per le generazioni future.