|
Un libro per la vita che introduce alla dimensione della meditazione, spiegando prima di tutto la "moderna via al risveglio" delineata da Osho tenendo presente l’uomo di oggi, la sua realtà, il suo equilibrio e i suoi bisogni: "I miei metodi sono nati da una necessità assoluta: io voglio dissolvere la distinzione tra Oriente e Occidente." E il primo passo è ripulire il proprio organismo da ogni tipo di repressione, frutto della civiltà: "Finché non ne sarete sgravati, non potrete sedere in silenzio. I metodi catartici servono a espellere dal tuo organismo tutta la tua impazienza, la tua fretta, la tua velocità, le tue repressioni. Ed è bene ricordare un’altra cosa: queste tecniche sono assolutamente necessarie all’uomo occidentale, prima che sia in grado di sedersi e fare una cosa come la Meditazione Vipassana: stare semplicemente seduti senza far nulla, e l’erba cresce da sola".
Un intero capitolo è dedicato alla Meditazione Dinamica, che Osho presenta come "una meditazione dialettica". E nel capitolo successivo Osho si addentra nei dettagli di quella che egli chiama "l’alchimia della respirazione caotica".
Capitolo dopo capitolo, Osho parla di: Consapevolezza e rilassamento: "Due facce della stessa medaglia. Puoi iniziare con la consapevolezza, e alla fine ti troverai rilassato... oppure iniziare dal rilassamento", nel qual caso, Osho spiega quali tecniche usare, all'inizio.
Il testimone: "La tua intensità, la tua totalità, sono il tuo testimone".
Meditazione e sesso: "Il problema non è là dove tu credi: il problema è nella tua testa, non nelle tue ghiandole sessuali. Esiste una gerarchia di bisogni...".
Zorba il Budda: "Prima diventa un fiore di questa terra e attraverso questo processo acquista la capacità di diventare un Budda, un fiore dell’altro mondo".
Le identificazioni e l’arte di osservare: "L’identificazione è la malattia spirituale più grave".
L’essenza di tutte le meditazioni: "Essere un testimone è il metodo più semplice e il più infallibile... e anche in questo caso, gioca, non essere serio, accompagnalo con il senso dell’umorismo".
Pagina dopo pagina, Osho porta dalla mente alla non mente, dando sensibili tocchi a una dimensione che egli consiglia di acquisire per cogliere la nostra vera ricchezza e vivere la vita in pienezza: il solo modo per alleggerire l’anima dai tanti affanni che continuamente ne velano la presenza, spesso oscurandola al punto da renderla inesistente.
|