Guarigione, magia, profezia, insegnamento, ispirazione, arti e regole sociali, provenivano dalla saggezza delle sacerdotesse e delle regine. I miti dell’Antica Europa e gli usi dei popoli celtici mostrano la centralità del ruolo delle donne nella cultura antica.
Sacerdotesse, potenti principesse e regine, fate e streghe, immagini tipicamente europee, in bilico tra nazionalità e religione, cultura dotta e cultura popolare, tracce di un antico sedimentarsi di realtà di cui si è persa la memoria.
Testimonianza del perdurare decontestualizzato di un sistema complesso di credenze, di una visione magica e rituale dell’esistenza; queste figure femminili possono essere considerate da un lato personaggi letterari e dall’altro personaggi storici caratterizzati da funzioni, simbolismo e ritualità derivanti dalle tradizioni protoeuropee collegate al culto della Grande Dea.