Meditare in silenzio, un’ora al giorno, seduto sul marciapiede di un città californiana, in mezzo ad alcolizzati, cani, traffico assordante e qualche ardente pacifista, per più di due anni, si rivela un apprendistato ricco, intenso e un pozzo inesauribile di sfide e prove da superare, comparabile a un training in un monastero zen.
Lin Jensen, l’autore del libro, ha deciso di seguire questa pratica per protestare contro la guerra in Iraq e per diffondere una cultura di pace e un’attitudine che valorizza le domande aperte piuttosto che le certezze vuote dei leader mondiali.