La danzamovimentoterapia si colloca tradizionalmente nel filone più generale dell'arte terapia, delle attività espressive, della socioterapia. La danzamovimentoterapia ispirata all'Expression Primitive ne costituisce, per la sua storia e per lo spessore e la diffusione delle sue applicazioni cliniche e psicosociali, uno dei filoni più significativi e interessanti.
I contributi teorici del libro, pur eterogenei nei riferimenti culturali e nelle direzioni esplorative, parlano tutti dell'Expression Primitive quale «danza delle origini», nella pluridimensionalità dell'esperienza umana. Le origini sono così ora le coordinate antropologiche fondamentali, ora la relazione primaria, ora le primitive configurazioni gruppali, ora la dialettica appartenenza-individuazione e i rituali che ne segnano l'evoluzione… ma all'origine, punto di partenza e di inevitabile ritorno, sede stessa dell'intero processo, c'è il corpo. Danzare le origini è la ricerca di linguaggi con cui esprimere questi nuclei generatori dell'umano.