Gli autori si interrogano sui motivi che spingono a praticare tanti cesarei e nello stesso tempo mettono in luce le possibilità che consentono di:
- Evitare molti cesarei
- Partorire naturalmente dopo un cesareo
- Vivere l'esperienza del cesareo nel miglior modo possibile
- Favorire l'allattamento dopo un cesareo
- Guarire la ferita emotiva di un cesareo
Negli ultimi anni alcuni Paesi hanno registrato un allarmante incremento dei parti con taglio cesareo, al punto che per molti costituisce addiritura il modo più frequente di nascere. Senza alcun dubbio questa "cultura" non tiene conto delle conseguenze psicologiche, oltre che fisiche, tanto per la madre quanto per il figlio.
"Il cesareo è un intervento formidabile per far nascere alcuni bambini con problemi, ma è una tragedia che diventi un modo abituale di nascere". (Michel Odent)
Contro questa tendenza, il presente saggio intende incoraggiare le madri a ritrovare la fiducia nel proprio corpo e recuperare la dignità della nascita. Il libro si rivolge sia alle donne e alle famiglie, sia agli operatori sanitari, e a tutti coloro che hanno a che fare con l'evento della nascita.