I pensionati odierni, genitori di figli ormai adulti, sono la generazione di "vecchi" piu' moderna che sia mai esistita. Questi nuovi anziani, tutt'altro che rassegnati a una vita in pantofole, viaggiano, si tengono in forma, vestono alla moda e conoscono le nuove tecnologie. La loro vita, durante la quale hanno sperimentato enormi cambiamenti sociali, economici e culturali, e' fatta ancora oggi di grandi sogni, ma anche di grandi contraddizioni.
Loro che in gioventu' sono stati figli ribelli e hanno predicato l'amore libero, oggi hanno messo su famiglia e adottato uno stile di vita borghese. I loro figli si sono ritrovati per primi a fare i conti con dei genitori-amici, sono cresciuti senza oppositori e proprio per questo, paradossalmente, diventare adulti e' stato per loro piu' difficile.
Mai due generazioni sono state piu' simili, ma cio' non significa che il conflitto generazionale si sia risolto: al contrario si e' ridefinito e fatto piu' complesso. Adriano Sack, classe 1967, alterna il racconto di aneddoti di vita familiare alle sue considerazioni personali, nel tentativo di comprendere la generazione dei suoi genitori e al contempo la propria. Cio' che ne risulta e' una simpatica guida ai "genitori difficili da sopportare", che aiuta a prendere coscienza delle nostre differenze ed e' allo stesso tempo una dichiarazione d'amore.