Esiste una strana sindrome che prende il nome di celiachìa. Ti permette di essere sano e in normali condizioni psicofisiche “solo” a patto di seguire rigidamente un certo tipo di dieta. Con il termine celiachia si intende l’assoluta e permanente intolleranza al glutine, sostanza presente naturalmente in alcuni cereali fondamentali (frumento, orzo ecc.) e in moltissimi altri prodotti alimentari e non alimentari. Chi è affetto da questa patologia - che è genetica e pertanto non modificabile - è costretto, spesso fin dalla più tenera età, a esercitare un controllo oculato su tutto ciò che ingerisce, a qualsiasi titolo. Perché è importante conoscere a fondo questa condizione?
Perché dagli ultimi studi emerge il dato impressionante che tale sindrome è molto diffusa, e di conseguenza sempre più di frequente ci saranno occasioni di vivere vicino a persone che ne sono affette. Ed ecco finalmente un libro, che narra l’esperienza diretta di una ragazza celiaca. Non un trattato scientifico ma uno spaccato di vita vera, scritto con immediatezza, vivacità ed entusiasmo. Di fondamentale importanza non solo per chi viene diagnosticato da aulto, ma per chiunque, amici, parenti, conoscenti, voglia rendersi conto di cosa significa gestire un rapporto “un po’ particolare” con il cibo. Intercalate con i capitoli, infine, sono presentate alcune gustose e “simpatiche” ricette.