Nel Sepher Ha-Zoar (Il libro dello splendore), si afferma che Dio non creò personalmente il mondo, bensì lo creò attraverso le Sephiroth, ossia simboli e lettere che diventano potenze spirituali, come Angeli che creano il mondo. Le Carte del Kadosh possiedono le virtù delle Sephiroth. Esse, infatti, non sono semplici carte divinatorie come ad esempio i Tarocchi, bensì sono anche veri e propri strumenti spirituali che offrono un enorme aiuto lungo il cammino di vita. Grazie a queste Carte, possiamo ora comunicare con il nostro Angelo custode e chiedergli di intercedere per noi nella realizzazione dei nostri desideri o delle nostre necessità.
Inoltre, attraverso il loro uso, abbiamo la possibilità di rafforzare il nostro legame con l'Angelo, imparando così a percepire la sua voce e ciò che essa comunica al nostro cuore. Questo perché il nostro Angelo è sempre accanto a noi, a nostra disposizione. A lui siamo stati affidati e in lui possiamo riporre cieca fiducia. Create a scopo meditativo e qui sintetizzate per un più semplice utilizzo, le Carte del Kadosh rappresentano l'estensione di un potente talismano, riprodotto sul dorso di ciascuna carta, rivelato all'autore dall'Angelo Sariel.
Le 81 Carte si basano sui 72 nomi divini degli Angeli della Kabbala, più 9 carte degli Arcangeli delle Sephiroth. Oltre a una completa ed elaborata simbologia che le rende un potente strumento di trasformazione e di indagine, le Carte recano l'indicazione dell'elemento, del pianeta e del segno zodiacale a cui ogni Angelo presiede, mentre le "date di contatto" consentono di comunicare con il nostro Angelo custode ogni 72 giorni dalla nostra data di nascita.