Questo libro, come il precedente Fuoco dei Filosofi, tratta della conoscenza tradizionale nel suo aspetto metafisico (si vedano per esempio i capitoli "Avidya-maya" e "Lo spazio"), ma è incentrata più su aspetti operativi, di ascesi nel senso in cui Platone usa questo temine, quindi di "innalzamento", "rivolgimento" (metànoia, periagoghé).
Il sottotitolo del libro, "Conprendersi per comprendere", evidenzia un aspetto fondamentale sulla via realizzativa: la conoscenza di se stessi..