La natura nel conto, pubblicato per la prima volta nel 2000, nasceva in occasione della discussione in Parlamento di una “Legge quadro in materia di contabilità ambientale dello Stato, delle regioni e degli enti locali”. Sebbene il disegno di legge non abbia mai completato il proprio iter, paradossalmente, la proposta che conteneva ha avuto una vasta applicazione nella pratica, da parte di Enti locali che governano una significativa quota del territorio nazionale. Il testo, realizzato da alcuni tra i maggiori specialisti a livello europeo, presenta ricerche e ipotesi, e prefigura le applicazioni pratiche. I problemi aperti erano e sono ancora molti, ma gli autori propongono l’applicazione immediata di quanto è stato elaborato, per facilitare l’avvio di un processo di responsabilizzazione diffusa.
La prima parte del volume chiarisce che cosa è la contabilità ambientale e a che cosa serve. Se ne parla dal punto di vista politico, giuridico ed economico, collocandola nel quadro delle esperienze internazionali e della cultura ambientalista. La seconda parte affronta gli strumenti operativi disponibili: i conti ambientali, gli indicatori, i bilanci ambientali pubblici e d’impresa, le esperienze pilota.
Ripresentare oggi questo libro ha dunque la valenza di fornire una essenziale base di conoscenza a esperienze di integrazione dell’ambiente nella pratica politica e gestionale degli enti territoriali. Esperienze che vanno allargandosi, ponendo domande nuove e facendo emergere innovativi concetti operativi.
Fausto Giovanelli (Presidente Commissione Ambiente del Senato), Paola Ficco (Giurista, Esperto Ministero dell’Industria, membro Comitato Ecolabel-Ecoaudit), Emilio Gerelli (Dipartimento di Economia Pubblica e Territoriale dell’Università di Pavia), Carlo Pesso (Servizio Sviluppo Territoriale OCSE), Gianfranco Bologna (Segretario generale WWF, Segretario generale Fondazione Peccei - Club di Roma Italia), Ilaria Di Bella (giornalista, Ufficio Stampa Gruppo DS-L’Ulivo del Senato), Cesare Costantino (Istituto Nazionale di Statistica), Jochen Jesinghaus (Commissione Europea, Joint Research Centre, Ispra), Maria Berrini, Duccio Bianchi e Mario Zambrini (Istituto Ambiente Italia), Domenico Siniscalco e Federica Ranghieri (Fondazione ENI Enrico Mattei), Carlo Bravi (Consulente World Bank), Bruno Placidi (Direttore Generale Arpalazio).