L'Opera "In nome del popolo inquinato" si propone di illustrare sinteticamente al cittadino non addetto ai lavori che voglia lottare per l'ambiente, che cosa dicono le nostre leggi, quali possibilità gli offrono in concerto, quali sono i comportamenti che egli ha il diritto di pretendere dalle pubbliche strutture a tutela dell'ambiente e che cosa ha deciso la magistratura nei casi più frequenti di distribuzione ambientale.
E' quindi un "manuale giuridico di autodifesa ecologica" basato sulla realtà italiana e completo di schemi di denunzia e di diffida per i problemi più comuni di inquinamento dell'aria, dell'acqua, del paesaggio, da rumore, da rifiuti, da lavorazioni insalubri ovvero da abuso di potere da parte delle autorità.
E' uno strumento di lavoro indispensabile per ogni militante "Verde" ed è in ogni caso, come dimostra il successo ottenuto dalle precedenti edizioni, un importante strumento a disposizione del popolo degli inquinanti per una lotta a difesa dell'ambiente soprattutto politico, basato sulla coscienza, sulla cultura, sulla ragione, sulla forza di poter valutare anche criticamente l'operato delle istituzioni.