Il lettore viene introdotto alle pratiche meditative del Buddhismo tibetano per superare i difetti mentali e le emozioni negative e guarire le malattie fisiche e mentali. Un cofanetto che contiene un libro, scritto dal maestro guaritore Lama Gangchen, corredato da un CD audio in cui la voce di Marco Columbro conduce il lettore attraverso una pratica meditativa.
Come supporto alla meditazione vi sono inoltre:
- un talismano di protezione realizzato artigianalmente da monaci tibetani;
- bandierine di preghiera Lung Ta che, sventolando, liberano nell’aria l’energia benedetta dei mantra;
- un rosario tibetano (Mala) che si utilizza durante la recitazione dei mantra;
- incenso tibetano Ngalso di Lama Gangchen che utilizza il prezioso legno di Agar, particolarmente indicato contro lo stress e la depressione.
Utilizzando il potere taumaturgico dei mantra (formule di preghiera rituali), dei mudra (gesti simbolici), della visualizzazione di immagini archetipiche positive e dei colori, del controllo del respiro come fonte di lunga vita. Il metodo offre in essenza e in forma moderna l’antica saggezza di Buddha Shakyamuni.
Si basa sulla consapevolezza e la cura del corpo sottile composto da un canale centrale, segnato da cinque centri principali di energia (i ciakra) i cui blocchi causano squilibri del corpo e della mente. Rappresenta la sintesi del percorso tantrico verso l’illuminazione.
Non occorre essere buddisti per trarre beneficio da questa tecnica spirituale: tutti abbiamo bisogno di rilassare e rigenerare le energie sottili con l’obiettivo di sviluppare al meglio le nostre potenzialità umane e realizzare la pace interiore che è il più solido fondamento per la pace nel mondo.
T.Y.S. Lama Gangchen è il detentore di un lungo e ininterrotto lignaggio di maestri guaritori del buddismo tibetano. Insegna l’autoguarigione tantrica Ngalso, metodo per realizzare la pace interiore. Originario di un piccolo villaggio del Tibet centrale, vive in Italia, ad Albagnano di Bèe (Verbania) dove ha sede il suo Healing Meditation Centre.
