“Verificate sino a che punto riuscite a capire il Mio linguaggio, ed esprimetelo nel vostro" . L'allievo obbedisce, e intende farlo commentando l'Insegnamento, e pone questi scritti nelle mani di altri allievi. Questi commenti non hanno valore se non letti assieme e accanto al testo del Maestro: non hanno una loro struttura portante. Non pretendono di illuminare il testo, così come la luna non può rischiarare il sole. Frutto di una ricerca indipendente, essi segnano minime conquiste, provvisorie e parziali, che quelle grandi parole hanno ottenuto nella sua coscienza, aprendovi i primi Cancelli dell'Infinito.