"A che serve parlare dell'Infinito, se è irraggiungibile? Ma esiste; e tutto ciò che è grande, anche se invisibile, ci costringe a pensare come conquistarlo. Dunque meditiamo sin d'ora sulle vie dell'Infinito; perché esiste, ed è terrificante se è inesplorato. Ma anche nella vita terrena ci si può accostare all'insondabile e temprare lo spirito, che lo accetti. Molto ci resta ignoto, eppure superiamo l'ignoranza. Anche se non comprendiamo il significato dell'Infinito, intendiamo che è inevitabile, e quindi degno di speciale attenzione. Altrimenti, come commensurare i pensieri e le azioni? In verità, il paragone con l'Infinito mostra la vera grandezza dei nostri guai e dei nostri trionfi. Verificate sino a che punto capite il Mio messaggio, ed esprimetelo nella vostra lingua. Valutate i vostri sentimenti di rispondenza, e diteli con le parole del cuore. Questo linguaggio di comprensione e simpatia apre le prime porte dell'Infinito.”