Tra i numerosi argomenti trattati in questo volume: Il tempio di Salomone, simbolo dell'uomo quale casa di Dio, e punto di confluenza delle correnti dei figli del mondo e dei figli di Dio. I Rosacroce, continuatori dei Templari lavoravano al grande tempio dell'umanità. La storia e la leggenda del tempio di Salomone hanno da sempre occupato gli uomini di fede e gli storici per le numerose conseguenze che si sono tratte dalla sua costruzione e dalla sua distruzione.
Rudolf Steiner ce ne presenta il significato occulto, allargando anche il discorso ai problemi moderni della scienza e della sociologia: "...per l'antichissima saggezza il mondo è un tempio, la vita sociale deve essere strutturata, organizzata, avere colonne come un tempio. Non è una saggezza che soltanto si impara, ma che va costruita nella società umana......noi compiamo invece il nostro dovere soltanto portando nella vita quotidiana i principi della scineza dello spirito. Occorre applicarli, in modo che ogni movimento dellamano o di un dito, ogni passo nella vita, siano l'espressione, l'orma dello spirito. Così costruiamo il tempio che è andato perduto...".
Nella costruzione del tempio di Salomone sono implicate due correnti che sempre affiorano nella storia dell'umanità: quella della saggezza, rappresentata da Salomone, e quella dell'operosità, rappresentata da Hiram-Abiff, il costruttore del tempio.