Tutti sanno che lo yoga "si fa"; sono molti meno quelli che sanno che lo yoga è una disciplina di vita fondata principalmente sul concetto di "unione". Le particolari posture dello yoga (chiamate asana) attivano i punti focali di energia, i chakra: anche questo si sa. Molto meno si sa che il rapporto fra posizioni o esercizi e il benessere che gli esercizi procurano fa parte di un "cammino" che è anche progetto morale e culturale. Nella cultura dello yoga gli asana rimandano a una simbologia che è parte integrante del rapporto con se stessi, con la natura, con la molteplicità dell'essere.
In questo libro vengono trattati 108 asana, che ipoteticamente potrebbero venir eseguiti in successione dal primo all'ultimo, come a formare una ghirlanda composta appunto di 108 grani.
Gabriella Cella ripercorre, con la competenza acquisita in un'esperienza più che ventennale, le posizioni yoga, descrivendone l'esecuzione, le proprietà, le controindicazioni (con particolare attenzione anche per le donne in menopausa) e le affascinanti implicazioni simboliche, che aiutano anche il neofita ad accostarsi alla disciplina yoga con maggiore consapevolezza.