Metodo di lotta efficace ma efferato che si ritiene originariamente elaborato più di mille anni fa da membri della famiglia imperiale giapponese, il daitoryu fu in seguito arricchito e perfezionato in gran segreto nel corso di secoli di combattimenti a mani nude da guerrieri di grande esperienza.
Le sue tecniche furono gelosamente custodite fino agli ultimi anni del diciannovesimo secolo, quando venne per la prima volta presentato al pubblico dal maestro Sokaku Takeda, che cominciò ad accettare allievi da tutto il Paese. Fu questa tradizione che Morihei Ueshiba studiò a lungo, prima di fondare per conto proprio l’aikido, divenuto recentemente popolarissimo in tutto il mondo.
L’aikido ha le sue radici nel daitoryu, e per tale ragione i suoi praticanti devono imparare tutto ciò che possono su quest’ultima arte. Le radici nascoste dell’aikido è il primo libro tradotto che offre una dettagliata introduzione per immagini alle tecniche della tradizione daitoryu: ampiamente illustrato con circa 800 fotografie, esso fornisce un quadro chiaro e completo dei passaggi contemplati in quasi 90 tecniche.
L’esauriente introduzione dedicata alla storia e alla teoria esamina da vicino lo sfondo storico e filosofico del daitoryu, mentre un glossario offre un pratico elenco dei termini più importanti. Le radici dell’aikido costituirà un indispensabile mezzo di apprendimento per gli allievi di daitoryu e un prezioso riferimento per i praticanti di altre arti marziali.