Questo libro è un’esperienza di ciò che è lo Zen: una dimensione in cui è l’essenza ad apparire, a vivere, a essere semplicemente!
Un libro shock che non è più, come tantissime altre opere di Osho, un invito al risveglio, ma che risveglia.
Lo sconvolgimento è improvviso, immediato, fin dalle prime righe: Osho non indottrina, non dibatte, non teorizza… tira secchiate d’acqua gelida!
E lo fa con una naturalezza, una semplicità, una pacatezza che rafforzano l’impatto: all’improvviso, in un lampo, ci si trova di fronte alla propria mente. In poche frasi Osho ne scardina la logica; ne mette a nudo la fragilità, esponendo i limiti di stereotipi, pregiudizi e conoscenze che modellano il Reale, senza peraltro coglierne l’essenza.