La popolazione italiana sta attraversando una fase di transizione demografica caratterizzata da un aumento dell’aspettativa di vita e un parallelo declino della natalità.
Questo trend sta portando a un progressivo invecchiamento della popolazione.
L’aumento della percentuale di anziani si accompagna chiaramente a una crescita delle malattie croniche legate a questa fase della vita.
Di conseguenza, uno degli obiettivi principali della ricerca biomedica e degli interventi di sanità pubblica dovrà essere quello di prolungare gli anni di vita in buona salute più rapidamente rispetto all’incremento della speranza di vita, che in Italia è già tra le più alte al mondo.
Disturbi orali e malattie croniche condividono numerosi fattori di rischio, molti dei quali sono modificabili.
La gestione del paziente anziano, la scelta dei trattamenti terapeutici più adeguati, la creazione di un’alleanza preventiva e terapeutica e l’utilizzo di dispositivi e presidi per l'igiene orale richiedono un approccio specifico e diverso rispetto a quello adottato per i pazienti più giovani.