Con tratti rapidi e chiarissimi, illustrazioni esplicite e illuminanti, l’autore riconsidera il suo e nostro rapporto con il minuscolo insetto (che è pur sempre l’animale studiato più a fondo dall’uomo), alla luce delle situazioni ambientali ed etiche più aggiornate.
Faccioli si sofferma sui nodi fondamentali della relazione tra uomo-apicoltore (o sfruttatore che dir si voglia) e animale (quello sfruttato, ma anche quello che si annida dentro ciascuno di noi), in un articolato florilegio di riflessioni sorte dalla pratica quotidiana e approfondite poi nel confronto con i pensatori che negli ultimi decenni hanno dato vita a uno dei dibattiti più vivi ed essenziali della filosofia contemporanea, quello che va sotto l’etichetta assai riduttiva di animalismo.