C’è differenza tra praticare yoga in inverno o in estate, in autunno o in primavera?
La risposta è sì, e non solo, c’è differenza anche se sei di buon umore o con la luna storta, se pratichi di mattina o di sera, oggi o domani.
In ogni stadio della vita, in ogni momento della giornata, il nostro corpo e la nostra mente potrebbero avere bisogno di un tipo diverso di yoga.
È importante adattare la pratica al momento e focalizzarsi sull’idea fondamentale che lo yoga è ascolto.
Grazie a questo manuale, scritto a quattro mani da un’insegnante di yoga e la sua allieva, riuscirai a strutturare una pratica su misura per te, in armonia con i tuoi cicli naturali ed esistenziali, basata sull’ascolto e sul rispetto delle condizioni psicofisiche ed emotive personali.
La vera progressione nello yoga è data dall’ascolto, piuttosto che dal diventare bravi a fare le posizioni più complesse e acrobatiche.
Ayurveda significa “conoscenza della vita” e si occupa della salute della persona.
Mentre nella medicina occidentale il punto di partenza è rappresentato dalla malattia - con i suoi sintomi - e dalla cura - con farmaci e/o interventi chirurgici - in ayurveda l’enfasi è sulla prevenzione della malattia tramite la ricerca di equilibrio nelle energie del corpo.
"Yoga per le Quattro Stagioni" è un manuale unico nel suo genere che propone un approccio allo yoga che si basa anche sui dosha, i principi chiave dell’ayurveda, dalla cui combinazione nasce la formazione dell’universo e la costituzione psico-somatica di ciascun individuo.
A seconda del proprio dosha prevalente (Pitta, Vata o Kapha), ciascuno potrà “costruire” una pratica personalizzata.