Gli esseri umani sono emanazione di quella che in Oriente è chiamata SatChitAnanda, che significa "sempre cosciente, sempre esistente, sempre nuova beatitudine", e che in Occidente chiamiamo semplicemente Dio.
Poiché tale è la loro origine, essi aspirano instancabilmente a ritrovare la felicità perduta e, a seconda del loro stadio evolutivo, la cercano in differenti direzioni. Il destino finale di ogni anima è ricongiungersi a questa coscienza infinita di beatitudine.
Il libro racconta i traguardi che l'autore ha conseguito nella comunione con Dio e mostra come sia possibile, grazie agli insegnamenti dei santi di tutte le religioni, sviluppare un contatto cosciente e un rapporto diretto e personale con Dio e i suoi otto aspetti manifesti.