Nella ricerca della verità, del mistero della vita e di Dio, gli esploratori si dividono in due grandi categorie.
Da una parte ci sono i religiosi con la loro devozione a qualcuno, e dall’altra i ricercatori metafisici o spirituali che non riconoscono alcun padrone.
La scienza ha da poco scoperto che l’uomo è mosso, sempre e soltanto, dalla ricerca del piacere.
Alla base di ogni ricerca c’è un ormone cerebrale chiamato dopamina che sospinge in ugual misura sia il santo sia il giocatore d’azzardo.
Buddha però scopre che la coscienza può dilatarsi e capire gli stratagemmi per vivere serenamente in un mondo di lacrime.