Uno strumento da tenere a portata di mano per orientarsi nell'intricato mondo delle questioni legali e scoprire tutto ciò che c'è da sapere su famiglia, successioni, casa, fisco, lavoro, privacy, acquisti sul web, problematiche con le banche e molto altro ancora.
Un nuovo libro firmato da Angelo Greco, avvocato e personalità mediatico-televisiva che vanta innumerevoli follower sui principali social network.
Un vero e proprio testo di riferimento per tutto ciò che interessa la legge e il cittadino, basato sulla formula vincente della chiarezza e della facilità di consultazione.
Chi non si è trovato a porsi domande su argomenti come gestire un divorzio o una separazione, redigere un testamento, gestire l'affitto o la vendita di un immobile, quali sono i diritti e i doveri di chi abita in un condominio, oppure quelli legati alla convivenza o all'unione civile?
Uno strumento da tenere a portata di mano per orientarsi nell'intricato mondo delle questioni legali e scoprire tutto ciò che c'è da sapere su famiglia, successioni, casa, fisco, lavoro, privacy, acquisti sul web, problematiche con le banche e molto altro ancora.
«Le ragioni per cui il diritto è incomprensibile risalgono all'epoca dei Romani, quando il ceto ricco aveva delegato a una classe di professionisti l'amministrazione dei propri beni. E una volta ricevuto un incarico – si sa – difficilmente si molla la presa. Di qui un linguaggio sempre più tecnico, volto a custodire gelosamente lo scrigno di quel sapere. Internet ha però determinato una rivoluzione culturale, da un lato consentendo a tutti l'accesso alle informazioni, anche quelle più tecniche (con tutti i noti svantaggi che ciò comporta in merito a notizie non sempre attendibili); dall'altro, trasformando il linguaggio ostico in una forma accessibile alla massa. Sono così nate le Frequently Asked Questions, meglio conosciute con la sigla FAQ, letteralmente le "domande poste frequentemente", tecnica quest'ultima utilizzata ormai anche dalle stesse istituzioni per spiegare il complicato mondo burocratico. È proprio a tale forma espositiva che mi sono ispirato nella compilazione di questo volume.»