Fino a che punto l'anarchia può essere un movimento organizzato efficace?
È realistico pensare che le sue idee formino le basi per la stessa vita sociale?
La risposta più memorabile a tali interrogativi è stata fornita nel classico studio sull'anarchia di George Woodcock, oggi universalmente riconosciuto come la più significativa panoramica del Ventesimo secolo sull'argomento.
Woodcock esamina tutte le principali figure che hanno plasmato il pensiero anarchico - da Godwin e Proudhon a Bakunin, Goldman e Kropotkin -, ma guarda anche alle prospettive a lungo termine del pensiero, nella sincera convinzione che l'anarchia e i suoi insegnamenti possano ancora oggi offrire importanti lezioni per la nostra società.