Insieme a Massimo Citro, i lettori viaggeranno a ritroso nel tempo e faranno visita a illustri personaggi del Rinascimento, a corte, nelle botteghe degli artisti, in ville e castelli.
«Il medico che viene dal futuro» smaschererà il finto male del Brunelleschi, sarà chiamato a consulto per i calcoli di papa Eugenio IV e la gotta di Lorenzo de’ Medici.
A Milano sarà convocato per le viscere malate di Gian Galeazzo Sforza, a Mantova per l’artrosi del Mantegna e a Ferrara per la malinconia di Lucrezia Borgia.
Andrà ad Amboise per l’ictus di Leonardo, a Sansepolcro per Piero della Francesca e poi a Roma, per le fistole di papa Leone X e la depressione di Michelangelo.
Dalle febbri ricorrenti di Caterina Sforza alle vene di Enrico VIII, dalla follia di Torquato Tasso alla ferita di Caravaggio, questo divertissement, giocoso e colto, darà modo al lettore di immergersi in modo piacevole e istruttivo in uno dei periodi più affascinanti della storia italiana ed europea.