Dan Davidson è uno scienziato americano fuori dal comune: dopo anni di studio e sperimentazione nei campi dell’antigravità, della free energy e delle energie sottili, è giunto alla conclusione che non solo l’etere esiste (teoria avversata dalla scienza ufficiale), ma può essere convertito dalle forme geometriche – linee intersecanti, linee curve, cerchi, spirali, triangoli, tetraedri, piramidi, tubi – in elettricità, magnetismo e in altri tipi di energia che al momento sappiamo creare soltanto attraverso processi complicati e molto dispendiosi.
La semplice intersezione di due linee, anche solo disegnate su un foglio di carta, crea infatti un vortice di energia.
In questo volume, Davidson approfondisce i risultati esposti in Shape Power (ormai uno dei capisaldi della scienza alternativa contemporanea), ritornando sull’energia emanata dalle piramidi e illustrando esperimenti e invenzioni di altri scienziati nel campo della free energy, dell’etere e della gravitazione.