Molti conoscono e molto è stato scritto sulle opere più ‘famose’ di Illich, che negli anni 1970 trovò ascolto in tutto il mondo, con alcuni scritti come Descolarizzare la società , Energia ed equità e Nemesi medica , che raggiunsero tirature di centinaia di migliaia di copie.
Meno note e meno studiate le opere successive, frutto di un cammino incessante che scopre nuovi orizzonti, nuovi interrogativi, nuove ‘luci’ sotto cui analizzare la realtà di un mondo in profonda trasformazione.
Sta nascendo l’età dei sistemi, delle ‘interfacce’, del computer che spia le nostre scelte, del digitale, dello show...
Una realtà globale in cui siamo inglobati.
L’ultimo Illich fa i conti con tutto ciò. Jean Robert, amico, collaboratore e compagno di strada di Ivan Illich fin dal lontano 1973, ripercorre in questo libro il cammino di una ricerca originale, documentata, illuminante e sorprendente.
Una ricerca sempre nuova, come sempre nuove sono le sfide del mondo di oggi a chi ancora è in cerca di amicizia, di gratuità, di un’etica che risponda al presente.
Questo libro vuole presentare questa ricerca con gli occhi e la passione di chi l’ha vissuta dal di dentro, non per dire la parola ‘fine’ su quello che è stato il pensiero di Illich, ma per invitare i lettori al difficile impegno di proseguire un cammino mai concluso, come Illich ha fatto per tutta la sua vita.
Come vivere oggi, qui, nell'età dei sistemi, della tecnologia dominante, dell’intelligenza artificiale?
Questo libro è un invito a continuare questo cammino di ricerca, senza cartelli indicatori che non siano quelli dell'amicizia e della gratuità.