La tecnologia avrebbe dovuto aprirci nuovi orizzonti, nuove possibilità; doveva renderci più semplici i compiti quotidiani e lavorativi, contribuire al nostro intrattenimento, ampliare la nostra conoscenza e soddisfare la nostra curiosità. Doveva migliorarci la vita. Invece, negli ultimi vent’anni la tecnologia digitale sembra essersi portata dietro, perlomeno per tanti di noi, solo una serie di guai a cui eravamo impreparati: violazioni della privacy, cyberbullismo, fake news, e poi la dipendenza dai social, la sofferenza da haters, le difficoltà a decifrare un orizzonte che di colpo è diventato complicato e pieno di insidie. Non deve per forza essere così. Come sempre, se conosci il nemico impari a disarmarlo. E grazie a questo manuale possiamo tornare a fare delle tecnologie digitali quello che dovevano essere: degli strumenti di arricchimento, non di tortura, controllo e monetizzazione.Da piccoli impariamo che mettere le mani sulla fiamma è pericoloso ma non per questo smettiamo di cucinare, alla stessa maniera l'autore ti invita a porti delle domande, al di là di considerazioni morali e mettendo al centro la consapevolezza.
Il testo è organizzato in maniera da tenere separati i dispositivi (hardware) dai programmi e app (software). Le due cose vanno di pari passo ma è interessante approfondirle, almeno dal punto di vista culturale, poiché si condizionano a vicenda. Lo stesso vale per le conseguenze negative che ne potrebbero derivare. Un uso problematico dei social, per esempio, è più frequente che capiti con uno smartphone che con un computer, perché il primo è un dispositivo sempre a portata di mano, a differenza del secondo.
Fabio Pellerano ha creato delle categorizzazioni nel tentativo di tenere separati dei piani che in realtà non lo sono.
Nella prima parte tratta la tecnologia digitale, i suoi sviluppi e la relazione uomo-macchina. La seconda parte è dedicata ai contenitori e contenuti digitali e al funzionamento delle piattaforme. Nella terza parte propone dei test per iniziare a farsi delle domande su un eventuale uso problematico, con la proposta di alcune strategie di gestione.
Infine alcuni consigli ai genitori e uno sguardo alla salute del nostro corpo.
In appendice un piccolo approfondimento sulle prime cinque aziende digitali con cui abbiamo a che fare ogni giorno o quasi.
È difficile pensare che l’uso di dispositivi e applicazioni digitali sia un fenomeno che si esaurirà presto, piuttosto ci saranno nuove applicazioni e nuovi dispositivi, per cui è importante conoscerli e saperli usare nel migliore dei modi, per mantenere sempre, o almeno in parte, il controllo della situazione.
Grazie a "Tecno-Equilibristi" possiamo tornare a fare delle tecnologie quello che dovevano essere: degli strumenti di arricchimento, non di tortura, controllo e monetizzazione.
Indice
Introduzione
Parte I
Cap. 1 - Il rapporto con la tecnologia digitale
Parte II
Cap. 2 - Contenitori e contenuti digitali
Cap. 3 - I contenuti e le piattaforme digitali
Parte III
Cap. 4 - Cosa fare se la situazione sfugge di mano
Cap. 5 - Se il problema è internet
Cap. 6 -Cosa fare quando app, programmi e piattaforme sono un problema
Parte IV
Cap. 7 Ulteriori strategie e consigli
Conclusioni
Appendice - Chi sono i produttori