Nella Repubblica Platone ci presenta la maestosa architettura di uno ‟stato ideale” dove l'idea di giustizia è l'assoluto criterio sia della vita collettiva che di quella individuale. Attraverso il ricchissimo inventario dei suoi dieci libri, questo splendido dialogo riepiloga e mette in discussione ogni aspetto della vita organizzata e del sapere della polis greca.
Qui, arte scienza e religione vengono sottoposte allo sguardo critico del filosofo e condotte dal buio quotidiano dell'esistenza all'eterna luce della ragione. Ma la Repubblica non è solo la prima e più famosa ‟utopia” della storia.
Essa, infatti, è il progetto originario – il vero e proprio ‟atto costitutivo” – della nostra civiltà occidentale