Questa edizione dell’intera opera poetica di Mallarmé, corredata di traduzione e commento, si propone di contribuire a far partecipe il maggior numero di lettori italiani della difficile e schiva bellezza di questa poesia.
Il criterio fondamentale cui la traduzione si ispira è quello di una fedeltà globale, in grado di riprodurre gli stessi mezzi espressivi, il gusto, i vizi e le manie: in sostanza, una sorta di imitazione di Mallarmé.
Il commento utilizza gli apporti più rilevanti della critica mallarmeana: esso cerca di soddisfare l’esigenza di una comprensione logica del testo, districandone i grovigli sintattici, svolgendo i passi contratti, non eludendo mai le zone di maggiore oscurità ma tentando di superarla o di ridurla, e limitandosi a sottolineare le ambiguità intenzionali che come tali devono rimanere.
Uno strumento valido e completo per accostarsi all’opera del poeta principe del Simbolismo.