Georges Duroy, che le amanti chiamano vezzosamente “Bel-Ami”, è un aitante giovane normanno che arriva nella capitale in cerca di fortuna.
In breve la sua vitalità prorompente, inarrestabile e assetata di riconoscimenti – che ne fa una sorta di rilettura borghese di Don Giovanni – lo porterà a entrare, tramite una carriera giornalistica, nel bel mondo del tempo.
Dall’ingresso Duroy raggiungerà rapidamente i piani più alti, grazie a un continuo saltare di opportunità in opportunità, di amicizia in amicizia, di donna in donna, inseguendo un miraggio chiamato “successo”. E abbandonando lungo la strada il guscio vuoto della propria umanità e dei sentimenti.
Questo capolavoro di Maupassant si impone come uno dei testi fondamentali del realismo ottocentesco, storia del successo travolgente di un uomo qualunque.