Joseph Beuys, uno dei più importanti creatori del XX secolo, ha sempre considerato l’arte uno strumento di azione sociale, riservando un’attenzione profetica alle tematiche ambientali e di sostenibilità.
Questo volume documenta due importanti Discussioni del Maestro: Fondazione per la Rinascita dell’Agricoltura, che si tiene a Pescara il 12 febbraio 1978, e Difesa della Natura, che si svolge a Bolognano, sempre in Abruzzo, il 13 maggio 1984.
Quest’ultima rappresenta il momento culminante di un eccezionale lavoro artistico e filosofico, suggellato dalla piantumazione della prima Quercia italiana, prototipo delle 7000 Eichen di Kassel, nella Piantagione Paradise, tuttora attiva a Bolognano.
Per Beuys uomo e ambiente sono inscindibili e interdipendenti.
Difendere la natura significa difendere l’uomo, ribaltando la logica produttivistica in favore di una creatività libera e diffusa, capace di riscattare ogni essere umano dalla sua condizione di sudditanza e di aiutarlo a ritrovare la propria identità profonda.
Il testo è introdotto da un saggio di Lucrezia De Domizio Durini, storica collaboratrice del Maestro tedesco e sua massima studiosa.