Aneesha L. Dillon parte dalle idee di Wilhelm Reich, dalla sua concezione dell'energia sessuale, dai suoi metodi per eliminare i blocchi energetici dell'organismo umano provocati dalla repressione sessuale ed emozionale; ma le espande, facendole naturalmente evolvere verso il percorso spirituale del Tantra.
Entrambi gli approcci partono dallo stesso punto - dal corpo fisico, con la sua energia sessuale, per salire poi verso la dimensione mistica della meditazione.
E qui il lavoro della Dillon incontra Osho Rajneesh, il mistico indiano che ha fornito al Tantra un contesto pertinente per il ventunesimo secolo - e che lo porta molto al di là dell'idea popolare, che il Tantra sia solo un modo per sperimentare un sesso migliore.