Il mistero insondabile che accomuna tutti gli esseri umani è il dolore, l'abisso del non senso.
Che cosa possiamo fare davanti a questo baratro?
Con la sua saggezza, il Buddha ci insegna una via d'uscita. Il presente volume è un'antologia dei più importanti testi del buddhismo antico sul tema del dolore e sul modo per estinguerlo definitivamente.
Il dolore, secondo il Buddha, permea sì completamente la vita degli esseri viventi, ma può essere superato.
Il nucleo del suo insegnamento è proprio rappresentato da una sorta di "terapia" per l'uomo, al contempo pragmatica e contraria a ogni speculazione metafisica, in quanto queste non valgono nulla contro la sofferenza.
L'unione di compassione e saggezza ci conduce alla consapevolezza che l'umanità intera è interdipendente, aiutandoci così a dissolvere le emozioni distruttive - la rabbia, l'aggressività - che ci trascinano nella rovina senza risolvere per nulla il dolore che ci attanaglia.
L'insegnamento del Buddha rappresenta proprio una risposta umana al problema del dolore: ci si salva infatti solo a partire dalle proprie forze.
Lo stesso Buddha è semplicemente un essere umano che si è affrancato con le sue risorse dalla condizione di sofferenza, per conseguire la liberazione.