Come le piante navigano intorno al mondo, come portano la vita su isole sterili, come sono state in grado di crescere in luoghi inaccessibili e inospitali, come riescono a viaggiare attraverso il tempo, come convincono gli animali a farsi trasportare ovunque. Sono solo alcune delle incredibili cose raccontate nelle storie che troverete in questo libro. Storie di pionieri, fuggitivi, reduci, combattenti, eremiti, signori del tempo.
Siamo abituati a pensare alle piante come ad organismi statici, individui che si accrescono in silenzio, con poche interazioni con l’ambiente esterno… Nulla di più lontano dalla realtà!
L’autore fa intendere, fin dal prologo, quanto questa tradizionale visione della vita vegetale sia da abbandonare. In favore di orizzonti nuovi. Il viaggio compiuto dalle piante, lungo la storia del mondo, è da intendersi in molti modi. Un percorso alla volta della colonizzazione di ogni spazio fisico del pianeta, dai mari ai deserti più aridi. Uno spostamento nel tempo: da semi stoccati in un passato remoto a piante germinate migliaia di anni dopo. Non c’è da stupirsi però che si sappia ancora così poco dell’universo vegetale. Si tratta di una dimensione (quasi sempre!) silenziosa, dove le informazioni più importanti vengono custodite in semi di vario colore e forma, o in minuscoli granelli di polline.
E così inizia il viaggio del lettore. Con aneddoti di alberi isolati nel bel mezzo del Pacifico e storie di semi sepolti nel ghiaccio siberiano, che portano con sé un’infinita quantità d’informazioni. Ci si ritrova a confrontarsi con erbe che hanno colonizzato il pianeta intero, a scoprire perché certi frutti possiedano semi molto grandi. Ci s’interroga sulle probabilità reali d’investire un’acacia, che vive e prospera isolata da centinaia di anni, nel cuore del deserto.
Tra le pagine, varie specie vegetali svelano alcuni dei propri segreti. Ci parlano di come si può resistere a un’esplosione atomica, del rispetto e delle leggende che legano un unico albero ad un’intera cultura. Attraverso i diversi capitoli l’autore evidenzia quanto possiamo imparare dal mondo vegetale: in fatto di sopravvivenza, discendenza e longevità. Ma non solo. Veniamo a conoscenza di astute strategie riproduttive, di come l’intervento dell’uomo abbia talvolta favorito la diffusione di una specie… oppure la sua estinzione. Dell’intrinseco legame tra una forma di vita e l’altra, di cui così spesso tendiamo a dimenticarci.
All’inizio di ogni capitolo troviamo un disegno della pianta protagonista, corredato di nozioni tassonomiche e dettagli sulla sua storia. Questo permette di inquadrare con chiarezza la specie del racconto e aiuta il lettore inesperto ad orientarsi nel libro. I capitoli terminano con una o due pagine di note: precisazioni e referenze bibliografiche accurate, per approfondire la lettura con facilità.
La versione cartacea del libro è arricchita dai morbidi acquerelli di Grisha Fischer.